Sul Lungo Tanaro arriva il minicross per under 14, moto elettriche sulla vecchia pista da mountain bike

Ruote tassellate pronte a mordere il terreno sabbioso lungo le sponde del Tanaro. Ma nessun rombo e in sella a moto elettriche saliranno esclusivamente baby rider under 14. Queste le peculiarità di «Hobby park» pronto a prender casa nel parco di Lungotanaro grazie al motoclub «Vittorio Alfieri» che sposa un’iniziativa promossa dalla Federmoto nazionale dalla finalità promozionale e formativa in ambito sportivo. Sarà il secondo impianto stabile presente in Piemonte ed uno dei pochi dedicati all’off road in Italia.
Il sodalizio di Asti da alcuni anni ha deciso di puntare sulle nuove leve e quella che era già stato un’iniziativa spot proposta in occasione delle competizioni organizzate a Santo Stefano Belbo e Monleale così come in città nell’ambito di «Sport in piazza» avrà una collocazione fissa con attività calendarizzata seguita da istruttori federali. «L’obiettivo è far avvicinare giovani tra i 6 ai 14 anni alle due ruote, usando moto elettriche che oltre all’attenzione per l’aspetto ambientale risultano di più facile approccio per i più piccoli. Per noi sarà una sorta di potenziale bacino a cui attingere qualora vogliano proseguire nell’attività agonistica visto che da due anni abbiamo allestito un Team project, rivolto a ragazzi da 14 a 18 anni» precisa Giorgio Bandoli, numero uno del club che ha la propria sede in via Croce Verde.

Nell’area di circa 4 mila metri quadrati dove era stato creato un circuito per mountain-bike, ora abbandonato, arriveranno le moto elettriche minicross e minitrial. «Una volta ripulito dai rovi, si potrà sfruttare il tracciato presente ma annullando i salti. Se la nostra proposta verrà accolta, per cinque anni ne avremo la gestione curandone la manutenzione ma nessun’altra struttura verrà allestita sul sito, visto che abbiamo acquistato e predisposto un furgone officina su cui trasportare le mini moto che metteremo a disposizione degli alunni spostandoci in occasione delle lezioni» precisano i promotori.
Per favorire l’accesso a questo sport il club «Alfieri» fornirà anche caschi, protezioni ed abbigliamento tecnico. «Siamo attenti ai costi ed ai bilanci delle famiglie e vorremmo fare sinergia aprendoci al mondo scolastico» puntualizza Bandoli. Coordinatore di “Hobby park” sarà Angelo Penna affiancato dall’altro istruttore federale Angelo Barbiero con staff completato dal preparatore atletico Pierluigi Bergamasco.

Il «Vittorio Alfieri» è una realtà nata nel 1990 specializzata ed affermata nell’enduro (campione regionale 2017) e conta circa 250 tesserati attingendo anche alle province di Torino e Alessandria. Inoltre quest’anno il motoclub di Asti tornerà ad avere anche una propria sezione dedicata al mototurismo.